Perché curare la fimosi non serrata con lo stretching del prepuzio non è una buona idea

In troppi, tutti i giorni finiscono per convincersi che la fimosi parziale si possa curare tramite maldestri esercizi di ginnastica prepuziale. Giornate spese sul proprio browser alla ricerca di una soluzione facile e veloce.

In questi casi, gli evidenti effetti collaterali legati a questa pratica non tardano a manifestarsi. Ed è solo a quel punto che la maggior parte di loro si accorge quand’oramai è troppo tardi  – e a danno avvenuto – di aver commesso un terribile errore.

Senza mezzi termini, fimosi e ginnastica prepuziale rappresentano un mix perfetto che rovina – letteralmente – la vita di tanti uomini, rendendoli incapaci d’avere normali rapporti.

Per fortuna esiste un’alternativa non invasiva grazie alla quale in tanti sono riusciti a eliminare definitivamente la fimosi ritrovando la serenità nella vita di coppia e ponendo fine alla frustrazione causata da questo disturbo.

Come questo sia possibile è contenuto in questo articolo.

Quali tipi di fimosi esistono?

La fimosi può manifestarsi in diversi momenti della vita. Non è affatto raro che compaia fin dalla nascita, nel qual caso è detta congenita. Di solito questa forma non richiede nessun intervento perché tende a risolversi spontaneamente con il passare degli anni.

La fimosi che si manifesta in età adulta, invece, è detta acquisita. Questo disturbo non guarisce in modo spontaneo e va curato immediatamente per evitare che possa aggravarsi.

La fimosi acquisita può manifestarsi in forme diverse in base alla severità del restringimento:

Entrambe le forme sono causate dalla degenerazione fibrotica della pelle che avviene durante la cicatrizzazione delle lesioni al prepuzio e al glande. Queste parti del corpo possono essere danneggiate da infezioni genitali o da movimenti bruschi durante i rapporti sessuali e la masturbazione.

La fimosi parziale può trarre in inganno. Poiché questo disturbo causa un restringimento limitato, chi ne soffre potrebbe trascurarlo o pensare di poterlo curare con rimedi discutibili come la ginnastica prepuziale. Farlo sarebbe una pessima idea, come spiegheremo nelle prossime righe.

Leggi anche: Esercizi per curare la fimosi: funzionano o sono inutili?

Ginnastica prepuziale e fimosi: ecco quali sono i pericoli

La ginnastica prepuziale è un esercizio che consiste nella ritrazione quotidiana del prepuzio, al fine di distenderlo e renderlo più elastico.

Questa manovra va praticata con estrema delicatezza e sospesa non appena si sente dolore. Il prepuzio fimotico, infatti, è estremamente incline a subire lesioni quando viene sottoposto a sollecitazioni anche lievi.

Come abbiamo spiegato in precedenza, il restringimento tipico della fimosi è causato proprio dal danneggiamento del prepuzio. Per questo, se si effettua la ginnastica prepuziale con troppo vigore si rischia di mettere in atto un circolo vizioso che porterebbe al peggioramento della fimosi.

Per limitare rischi simili si consiglia di praticare questo esercizio con l’ausilio di una pomata steroidea, che va applicata sulla pelle che ricopre il glande così da ammorbidirla e renderla più elastica.

Purtroppo la ginnastica prepuziale può funzionare per curare la fimosi congenita, ma contro la fimosi acquisita è pressoché inutile e dannosa. Nemmeno la pomata può annullare totalmente il rischio di danneggiare il prepuzio quando si effettua questo esercizio. Pertanto si consiglia di non praticarlo, a meno che non venga consigliato da un medico.

C’è un’alternativa non chirurgica per curare la fimosi parziale: è Phimostop

Rinunciare alla ginnastica prepuziale non significa rassegnarsi all’eventualità di sottoporsi a un intervento chirurgico.

Infatti c’è Phimostop, il nostro dispositivo medico validato dal Ministero della Salute.

Con Phimostop è possibile ridurre la fimosi fino a eliminarla completamente, in modo rapido e indolore e senza ricorrere alla chirurgia. Il nostro dispositivo medico è un kit di tuboidi che vanno inseriti tra il glande e il prepuzio e fissati utilizzando le apposite alette. Una volta indossati, i tuboidi vanno mantenuti almeno dodici ore ogni giorno così da avere il tempo di agire sull’anello fimotico, restituendo al prepuzio la sua naturale elasticità.

Phimostop è in grado di eliminare completamente la fimosi parziale in sette giorni circa. Le forme più gravi di questo disturbo, invece, possono richiedere un trattamento di venti-trenta giorni.

Leggi anche: Fimosi e frenulo breve: 3 cose da sapere

In conclusione

Abbiamo spiegato perché praticare la ginnastica prepuziale per curare la fimosi parziale può essere un errore che si paga caro. Questo rimedio può causare la comparsa di lesioni genitali e aggravare il restringimento, costituendo un grave rischio per la salute.

Se soffri di fimosi e la chirurgia ti spaventa, ricorda che c’è un’alternativa non invasiva per curare questo disturbo: è Phimostop. Chiedi consiglio al tuo medico di fiducia e parlagli del nostro dispositivo medico. Potrebbe essere la soluzione su misura per te!