I rimedi più efficaci per restituire al prepuzio la sua naturale elasticità
Può capitare che, da un giorno all’altro, si abbia difficoltà nello scoprire il glande. Questo sintomo è legato alla fimosi, una condizione caratterizzata dall’irrigidimento e dal restringimento del prepuzio.
Questo disturbo, spesso sottovalutato, può essere causa di enormi disagi in tanti aspetti della vita quotidiana. Fastidio e bruciore durante la minzione, disfunzione erettile e dolore durante i rapporti sessuali sono solo alcuni degli effetti della fimosi che possono compromettere irrimediabilmente il benessere psicofisico di chi ne soffre.
Questa anomalia anatomica viene spesso curata con la chirurgia, ma esistono alcuni trattamenti non invasivi in grado di restituire al prepuzio la sua naturale elasticità.
In questo articolo spiegheremo quali sono questi rimedi e qual è la loro reale efficacia.
Ecco perché con la fimosi il prepuzio perde la sua naturale elasticità
La fimosi è caratterizzata dal restringimento del prepuzio in seguito alla sua perdita di elasticità. Questo fenomeno è spesso causato dalle lesioni genitali provocate da malattie come:
- la candida: un’infezione micotica;
- la balanite: l’infiammazione del glande;
- la postite: l’infiammazione del prepuzio;
- il lichen sclerosus: una patologia autoimmune che colpisce i genitali e l’area intorno all’ano;
Le malattie sopracitate presentano una sintomatologia caratterizzata dalla comparsa di ulcerazioni ai danni dei genitali. Quando tali lesioni interessano il prepuzio, le cellule ne vengono danneggiate irrimediabilmente e, nel corso della guarigione, sostituite da tessuto cicatriziale anelastico.
A causa di questo processo il prepuzio diventa rigido e non è più in grado di estendersi adeguatamente per permettere lo scoprimento del glande.
Il danneggiamento del prepuzio, con la conseguente comparsa di fimosi, può avvenire anche a seguito di rapporti sessuali troppo intensi, masturbazione eccessivamente vigorosa, e qualunque altra manovra che solleciti oltre misura questa parte del corpo.
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Perché eseguire lo stretching prepuziale può essere una pessima idea
Un rimedio talvolta consigliato per rendere più elastica la pelle che ricopre il glande è il cosiddetto ‘stretching prepuziale‘. Questa manovra consiste nel cercare di ritrarre il prepuzio il più possibile giorno dopo giorno, in modo da favorirne la distensione.
È opportuno tener presente che questo rimedio, raramente efficace, può avere delle conseguenze dannose per la salute.
È consigliabile affidarsi allo stretching prepuziale solo quando la fimosi si manifesta alla nascita o durante l’infanzia. In tal caso, il disturbo viene definito fimosi congenita ed è causato da una crescita ritardata del prepuzio rispetto al glande.
Poiché nella fimosi congenita il restringimento non è dovuto a una mancanza di elasticità della pelle, è possibile intervenire contro questo disturbo effettuando lo stretching prepuziale senza rischiare la comparsa di lesioni. Per ridurre il più possibile il pericolo di danneggiare il pene durante l’esecuzione di questo esercizio, è consigliabile utilizzare una pomata apposita per ammorbidire e lubrificare il glande e il prepuzio.
Quando la fimosi è acquisita, invece, ovvero compare in età adulta, questa manovra è fortemente sconsigliata. Sollecitare eccessivamente il prepuzio, infatti, potrebbe danneggiarlo, mettendo in atto gli stessi processi di cicatrizzazione che sono alla base della comparsa della fimosi.
Per questo, chi soffre di questo disturbo dovrebbe prendere in considerazione lo stretching prepuziale solo quando consigliato da uno specialista che saprà spiegare come scoprire il glande senza conseguenze negative sulla salute.
Ecco l’unico rimedio realmente efficace per rendere più elastico il prepuzio
Lo stretching prepuziale è sconsigliato per trattare la fimosi acquisita, ma questo non vuol dire che sia impossibile rendere più elastico il prepuzio, evitando così l’intervento chirurgico.
Esiste, infatti, Phimostop, l’unico rimedio non invasivo realmente efficace nel trattamento della fimosi. Il nostro dispositivo medico è validato dal Ministero della Salute e consente di distendere il prepuzio evitando traumi e senza il minimo dolore.
Phimostop interviene direttamente sulle cellule anelastiche dell’anello fimotico, agendo in modo da favorire la sostituzione di queste ultime con nuove cellule elastiche. In questo modo il prepuzio recupera la sua naturale elasticità rendendo nuovamente possibile ritrarlo sul glande.
Il nostro dispositivo, inoltre, può essere utilizzato anche per curare la fimosi congenita, stimolando la crescita del prepuzio e liberando il glande in poche settimane.
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In conclusione
Abbiamo spiegato come rendere più elastica la pelle del prepuzio senza rischiare di procurarsi delle lesioni. Quando si soffre di fimosi occorre evitare qualunque comportamento che possa danneggiare il prepuzio e aggravarne il restringimento.
Come abbiamo visto, ricorrere allo stretching prepuziale per trattare la fimosi acquisita non è affatto una buona idea e può avere delle serie ripercussioni sul proprio benessere.
Phimostop è l’unico rimedio realmente efficace nel trattamento di questo disturbo e garantisce ottimi risultati in tempi rapidi in maniera totalmente indolore. Scopri come funziona!