Il dispendio economico per la circoncisione è variabile in base a dove si decida di farla.
In Italia sono tantissimi gli uomini di ogni età che ogni anno sono costretti ad affrontare la fimosi e questa condizione è una delle cause maggiori per cui si fa ricorso alla circoncisione nel nostro Paese.
In effetti questo intervento è la cura per fimosi più presa in considerazione anche se spesso è causa di malumori per chi vi si deve sottoporre. Indubbiamente l’esborso economico è parte integrante di questi malumori ma come vedremo tra poco esiste un rapporto molto stretto tra costi e tempi.
Al di là quindi della paura di affrontare un’operazione chirurgica in una zona “sacra” e lo sconforto all’idea di dover perdere il prepuzio quando il suo restringimento impedisce di eseguire una manovra come scoprire il glande, ci sono altri aspetti da considerare.
Quanto costa la circoncisione in un ospedale pubblico.
Quando si prende in considerazione l’idea di sottoporsi ad una circoncisione una delle domande più ricorrenti riguarda il costo. Beh, questo dipende dalla decisione su dove farla.
Il costo della circoncisione in un ospedale pubblico è certamente quello più accessibile, specie se la motivazione che ti porta a richiederla è legata a problematiche sanitarie come per l’appunto la presenza di una fimosi serrata o non serrata.
Di fronte a tali dinamiche l’esborso economico da affrontare per l’operazione sarà limitato al costo del ticket sanitario. Diverso è se si richiede la circoncisione per ragioni religiose o comunque disconnesse da necessità sanitarie. In tal caso la prestazione non è coperta dal servizio sanitario nazionale.
Nel caso si rendesse necessaria la circoncisione per motivi di salute la procedura prevede la prenotazione presso la clinica pubblica prescelta. Il che implica l’iscrizione ad una lista d’attesa e qui sopraggiunge spesso un disagio legato alle tempistiche.
Infatti rivolgendosi alla sanità pubblica i tempi di attesa per la circoncisione possono essere abbastanza lunghi, talvolta parecchi mesi. Questo in alcuni casi scoraggia le persone e fa si che esse vadano alla ricerca di un’alternativa che permetta loro di sottoporsi all’intervento in tempi più brevi.
A chi rivolgersi dunque per farsi operare senza dover attendere tempi biblici?
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Quanto costa la circoncisione in una clinica privata.
Questa prospettiva è certamente più verosimile quando ci si rivolge ad una struttura privata o ad uno specialista che esegue la circoncisione ambulatoriale presso il proprio studio. Questo è il caso di alcuni urologi e andrologi che operano la professione in privato, talvolta in associazione con altri specialisti.
Trovare una clinica privata che abbia un prezzo standard per un intervento di circoncisione, a prescindere dalle strumentazioni utilizzate che possono essere bisturi classico, elettrico o laser, è assolutamente da escludere. Infatti il costo di tale prestazione varia molto da struttura a struttura e anche da luogo a luogo.
I prezzi per la circoncisione infatti variano da Roma a Milano a Palermo in quanto ogni professionista adotta il proprio tariffario in base a determinati criteri. Tuttavia rivolgendoti a un privato i tempi di attesa saranno decisamente ridotti e potrai avere accesso alla possibilità di operarti nel giro di una, due o tre settimane.
Ovviamente il costo sarà ben diverso da quello di un semplice ticket sanitario. Considerando le varie proposte la spesa media può variare da un minimo di 500 € a un massimo di 1.500 €, anche se in alcuni casi si può arrivare anche ad un tariffario di 2.000 €.
Insomma, una bella differenza.
La scelta tra il pubblico e il privato quindi in gran parte dei casi non riguarda solo il dispendio economico ma anche quello temporale. In questo caso le priorità e le possibilità economiche di ogni singola persona hanno un’influenza decisa sulla strada da perseguire.
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Tempi di di attesa, tempi di recupero e costi: ecco come risparmiarti tutte le seccature della circoncisione.
Insomma, quando una fimosi rende la vita difficile bisogna rassegnarsi a dover attendere o a dover spendere?
Non necessariamente.
La circoncisione infatti non è l’unica soluzione per eliminare la fimosi. Certo, affidarsi a questa tecnica consente si di risolvere per sempre questo genere di problema, in quanto con la rimozione del prepuzio non potrà più verificarsi, ma a che prezzo?
No, stavolta non stiamo parlando di soldi, anche se come abbiamo visto il prezzo può essere effettivamente molto alto. Stiamo parlando di tutte quelle conseguenze che un intervento chirurgico determina: dolore causato dai punti, impossibilità di lavorare e di fare sport, possibili complicazioni. Il tutto prolungato per almeno due settimane.
I tempi di recupero infatti possono variare di persona in persona e spaventano più della durata dell’intervento, che di per sé non è lunghissima. Se vuoi risolvere il problema in tempi brevi ma non sei disposto a sostenere una spesa così importante, Phimostop è la soluzione che fa per te!
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