Scopri come evitare l’intervento per curare la fimosi e risolvere in maniera naturale.

L’impossibilità di compiere una manovra naturale come scoprire il glande è una condizione che può interessare gli uomini di tutte le età, sia giovani che in età avanzata, ed è denominata fimosi.

Quando si ha a che fare con quest’anomalia del pene si pensa che l’unico modo per farvi fronte sia ricorrere alla sala operatoria, ma in realtà esiste una cura per la fimosi alternativa all’intervento, per certi aspetti naturale in quanto mira a trattare la zona colpita e non a rimuoverla.

Approfondiamo l’argomento.

In età avanzata si può verificare una fimosi

Descrizione della fimosi.

La fimosi non è propriamente una patologia, ma è classificata per lo più come un’alterazione della parte terminale del pene. Consiste in un restringimento del prepuzio, ovvero il lembo di pelle che ricopre il glande quando il pene è a riposo. In virtù di questo eccessivo restringimento risulta complicato o impossibile procedere alla scopertura del glande.

In base alla gravità si possono distinguere due tipi di fimosi:

  • la fimosi serrata
    quando il glande non si scopre da solo sia in erezione che allo stato flaccido;
  • la fimosi non serrata
    quando la scopertura non avviene solo durante l’erezione.

Questo tipo di problema può verificarsi fin dalla nascita per via congenita (e non è possibile capirne il motivo a livello scientifico) oppure più avanti nel tempo per via acquisita.

Potenzialmente ogni uomo non circonciso può contrarre una fimosi a qualsiasi età, a 17 anni come a 40, e quando questo avviene laddove precedentemente il pene godeva di una completa funzionalità in questo senso è per causa di:

  • lesioni al prepuzio o al glande;
  • stati infiammatori o infettivi a glande e prepuzio;
  • patologie dei tessuti genitali.

Una simile condizione determina diversi disagi, anche pericolosi.

Nelle forme più gravi una fimosi può determinare difficoltà e dolore nell’urinare e in casi simili è importante rivolgersi subito ad un urologo perché tale complicazione può degenerare in stenosi uretrale, con conseguenze urologiche serie.

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Anche l’igiene viene pregiudicata quando la fimosi impedisce di scoprire il glande del tutto in quanto diventa difficile mantenere pulita la zona, in cui possono crearsi ristagni di urine o smegma e si innalzano le probabilità di contrarre infezioni.

Dal punto di vista dei rapporti sessuali la fimosi crea notevole disagio in quanto l’erezione è dolorosa e ancor di più lo è lo sfregamento durante l’atto, perciò in molti casi si verifica una perdita dell’erezione. Questo crea conseguenze psicologiche in quanto l’approccio al rapporto viene segnato dall’ansia di simili episodi, così come dalla paura di procurarsi lesioni o effettuare forzature.

Una crema elasticizzante può essere un rimedio per curare la fimosi

Il trattamento chirurgico della fimosi.

Dal momento che le conseguenze della fimosi sono abbastanza compromettenti sia sulla salute fisica che su quella psichica, la scelta più ovvia è quella di consultare un medico specialista qualora dovessi sospettare di esserne affetto.

Nella maggior parte dei casi gli urologi indicano a un paziente con fimosi l’intervento chirurgico come soluzione e nell’immaginario collettivo si pensa subito alla circoncisione, ma in realtà esistono diversi tipi di operazione per il trattamento della fimosi.

La circoncisione è certamente il più diffuso e consiste nella rimozione totale della pelle che ricopre il glande. Un intervento pressoché speculare è la postectomia, con l’unica differenza che il prepuzio non viene rimosso in toto ma solo in parte, come puoi notare dalle numerose immagini presenti sul web.

Interventi minori sono la prepuzioplastica, che prevede l’allargamento dell’anello fimotico con alcune incisioni, e la frenuloplastica, tecnica utilizzata nei casi di fimosi per frenulo corto che consiste nell’allungamento del frenulo.

L’esito di un intervento chirurgico dipende naturalmente da fattori come la bravura e la precisione del chirurgo e la reazione dell’organismo che può variare da soggetto a soggetto. Molti uomini sono intimoriti da questa opzione o semplicemente vogliono evitare di modificare l’aspetto del proprio pene o di dover affrontare i tempi della convalescenza.

Per questi motivi c’è una costante richiesta di metodi alternativi che consentano di eliminare la fimosi nel modo più naturale e meno invasivo possibile.

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I rimedi naturali, intesi come non chirurgici.

Se sei affetto da fimosi e cerchi dei rimedi al problema che non siano chirurgici, hai la possibilità di scegliere principalmente tra due strade, con la raccomandazione di evitare di eseguire gli esercizi di ginnastica prepuziale proposti in alcuni forum in quanto rischieresti di peggiorare le cose e di procurarti dolore e lesioni:

  • quella di una cura farmacologica;
  • quella dell’utilizzo di un dispositivo medico come Phimostop.

Con una terapia farmacologica si effettua il tentativo di ammorbidire la pelle del prepuzio con l’applicazione di una pomata o crema elasticizzante, col fine di restituirle la capacità di dilatarsi e scorrere liberamente lungo il glande. Non tutti i soggetti tuttavia rispondono positivamente a questo metodo.

Phimostop, in base alle recensioni dei pazienti che hanno curato la fimosi col suo utilizzo, ha un alto livello di efficacia in quanto agisce in maniera diretta e naturale sul prepuzio andando a ricostituire la sua forma e consentendogli di scoprire il glande dopo un determinato periodo di applicazione.

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